LOCALITA’: Orfengo (NO)
INAUGURAZIONE: anni ’70
CHIUSURA: 1995 circa
Quella che stiamo per raccontarvi è la più incredibile storia mai scritta su una discoteca abbandonata. Perché non è la storia della discoteca abbandonata “Piranha” di Orfengo, quanto piuttosto la storia di come non siamo riusciti a scrivere un articolo sulla storia della discoteca abbandonata “Piranha” di Orfengo.
Eppure, ci sembra impossibile. Abbiamo cercato informazioni in lungo e in largo, era una delle più grandi discoteca della zona, la sala principale è forse una delle più grandi e favolose che abbiamo mai visto, letteralmente da perdersi. Ma della sua storia si è perso praticamente tutto, fino a diventare leggendaria.
Chiedete in giro: si narra che sia stata abbattuta, per far posto all’omonimo Motel, e qualsiasi ricerca che si possa fare rimanda inesorabilmente a quest’ultimo. E’ per questo che, nonostante queste fotografie siano state scattate ormai diversi anni fa, abbiamo sempre atteso, nella speranza di trovare qualche informazione, qualche notizia. Invece persino la sua chiusura definitiva è stata completamente ignorata dai media locali, nonostante che solitamente la chiusura di un locale famoso e storico come questo faccia sempre gran rumore.
D.J. SALVATORE “CASCO” CUSARO
Ancor più strano perché qui agli inizi degli anni ’80 il DJ resident era Salvatore Cusato, nome che ai più giovani non dirà nulla, e che i meno giovani invece ricordano con il nome di “DJ Casco”, un vero pioniere dell’Italo Disco, conosciuto in tutto il mondo e che con questo pseudonimo produsse e pubblicò la hit “Cybernetic Love” che potete ascoltare anche nel video caricato sul canale Youtube, ma pubblicò anche con altri pseudonimi, tra questi non possiamo non citare “B.W.H. – Stop/Livin’ up!” tutti brani pubblicati proprio mentre il Piranha, grazie a Salvatore “Casco” Cusato vive i suoi momenti di maggior gloria. Va detto, a onor del vero, che il filone della cosiddetta “Italo Disco” è sempre stato piu apprezzato all’estero che in casa nostra. Ma ascoltando questi brani, non si può non percepire l’influenza che ha avuto su Geni assoluti della musica elettronica come i Daft Punk, o i Chemical Brothers.
Il nostro Salvatore Cusato non fa eccezione, Ancora nel primo decennio del nuovo millennio girava il mondo proponendo la sua selezione musicale, con cachet di tutto rispetto. Talmente famoso che in Australia agli inizi del nuovo secolo venne inaugurato un locale battezzandolo “Casco Club” in suo onore, inaugurazione che non ha potuto mancare di presenziare.
Tornando al Piranha, tutto quello che sappiamo, a grandi linee, è che esisteva già negli anni 70, e che era ancora aperto fino almeno alla primavera 1995 solo grazie al curriculum di un barman storico del locale, ched qui ha lavorato per oltre quindici anni.
Ad oggi quel che resta dei Piranha è una discoteca abbandonata fantastica. Camminare ancora su questo pavimento ci sembra un viaggio nel tempo, le sue sale sono una vera e propria capsula giunta fino a noi direttamente dagli anni 70 con questa sua console pazzesca, dal design avveniristico per quegli anni che richiama in qualche modo la cabina di pilotaggio di una astronave (non a caso l’intera struttura ricorda molto un “disco volante”) dove il DJ, in piedi davanti ai suoi comandi, conduce il pubblico attraverso un viaggio lungo fino all’alba, per poi atterrare con le prime luci del giorno.
Siamo costretti a rimandare, almeno per il momento, la stesura della sua storia. Pubblichiamo invece volentieri le immagini, e il relativo video sul nostro canale Youtube nella speranza che siate voi lettori ad aiutarci a ricostruire il mosaico con i pezzi mancanti. Siamo certi che non mancherete di far sentire il vostro affetto al mai dimenticato Salvatore “Casco” Cusato, venuto a mancare il 30 gennaio 2011 dopo una vita passata interamente alla console, coltivando il più grande amore della sua vita: la musica.