LOCALITA’: MAGLIANO ALPI (CN)
INAUGURAZIONE: 1975
CHIUSURA: 2007

E’ una emozione indescrivibile poter calpestare un’ultima volta la pista della discoteca abbandonata Cesar Palace.
E’ stato un viaggio lungo, abbiamo guidato per molte ore e una volta arrivati abbiamo scelto di fermarci a dormire per la notte prima di affrontare quella che forse è la più grande discoteca abbandonata di questo nostro tour piemontese. Inutile avventurarsi per i suoi 4000 metri quadrati con la stanchezza del viaggio. Volevamo coglierne ogni più piccolo particolare, ogni raggio di luce, ogni emozione che potesse regalarci.

E’ ormai da quindici anni che non apre al pubblico, nel frattempo orde di vandali, ladri di rame, senzatetto, hanno devastato la struttura, ma nonostante questo conserva ancora il fascino unico delle grandi discoteche degli anni 90, e ancora si percepisce la cura negli arredi, nelle coreografie tipiche di quel periodo.

L’INAUGURAZIONE

L’inaugurazione, nel 1975, dopo due anni di cantiere per costruire questo capolavoro, dalla struttura avveniristica per l’epoca (autoportante, senza alcun pilastro centrale) che al massimo della sua espansione si erigeva per quattro diversi livelli e poteva ospitare fino a 8000 persone. Proponeva i piu svariati generi musicali, dal liscio alla dance, ma anche grandi concerti di artisti del calibro di Baglioni, Edoardo Bennato, i Pooh.

Inaugura con il nome “Centro Music Hall”, poi diventa “Hyppodrome”, “Cinecittà” e infine “Cesar Palace”.  Dopo trent’anni sulla cresta dell’onda, e siamo agli inizi degli anni 2000, come tutte le grandi strutture di questo tipo ha dovuto far ei conti con un calo, lento ma inesorabile, della clientela.
Diverse gestioni hanno provato a rilanciare il locale senza particolare fortuna, fino alla primavera del 2007 che ne vede la chiusura definitiva. Sembra che i proprietari dei muri siano stati costretti a chiedere l’intervento del tribunale per riuscire a rientrare in possesso dell’immobile e da allora la discoteca è abbandonata.

Ora il piazzale abbandonato è pieno di erbacce, diverse porte sono state divelte ma è l’interno quello che è stato più devastato dai vandali.
Vetri ovunque, le monumentali statue di gesso buttate a terra, parapetti rotti, arredamenti ammassati e impolverati… per non parlare delle scritte ovunque, bagni devastati, sporcizia.

La proprietà è da anni che cerca un’acquirente per quell’area di 86 mila metri quadrati. Nessuno si fa avanti e ogni anno la discoteca abbandonata Cesar Palace si deteriora e gli interventi di recupero sono sempre più costosi.

Ci auguriamo non diventi un altro supermercato, come purtroppo troppo spesso sta succedendo a tutte le discoteche abbandonate.