LOCALITA’: PERUGIA
INAUGURAZIONE: 5 Aprile 1979
CHIUSURA: 22 Febbraio 2020
E’ davvero con grande tristezza che vi mostriamo queste fotografie della discoteca abbandonata Etoile 54. Purtroppo stavolta siamo arrivati tardi, troppo tardi, quando ormai non rimanevano più nemmeno le macerie. Dopo aver percorso tanti chilometri, l’amarezza era tale che non abbiamo nemmeno avuto voglia di prendere le fotocamere. E’ per questo che dovrete accontentarvi delle fotografie che abbiamo fatto con strumenti non professionali di questa discoteca che per tanti anni è stata il simbolo della nightlife perugina
GLI INIZI
La sua posizione strategica, al confine tra Umbria e Toscana, raccoglieva clientela da tutte e due le regioni. La struttura è molto particolare, e sfrutta un capannone annesso ad una villa ottocentesca che offre invece servizio di ristorazione. Inaugura il 5 aprile 1979, con il suo fondatore Dino Segoloni, attività poi proseguita dalla figlia, Lorena, insieme al marito Giorgio Brughini, per poi passare al nipote, Andrea, che ne porta la bandiera fino al 2013, anno di un primo stop. Viene completamente riprogettata nel 1981, e i lavori affidati al noto studio Tausani di Riccione. Durante gli anni d’oro, la discoteca lavora dal giovedì alla domenica sera, per un pubblico molto variegato. Il giovedì, ad esempio, una serata dedicata agli studenti universitari, la domenica addirittura raddoppia, con il pomeriggio dedicato ai più giovani, e la sera dedicata a chi il lunedì osserva un turno di riposo.
LA RIPARTENZA
Dopo due anni di pausa, riapre con un nuovo nome e nuove ambizioni. Il 14 novembre 2015 inaugura in grande stile Vanilla disco club. Tre sale con tre generi diversi, “Vanilla”, la main room, la sala “Noname” dedicata alla musica house, e in ultimo la sala “Handsup”, con un ingresso indipendente e pensata per un publbico piu giovane. Per garantirsi il successo dell’inaugurazione, si affida allo staff dei Pineta di Milano Marittima, e la settimana successiva allo staff del Samsara Beach. Resiste cinque anni, l’ultimo evento documentato è del 20 febbraio 2020. A ottobre 2022 è iniziata la demolizione, senza però che ci sia un vero progetto. La destinazione d’uso dovrebbe rimanere turistico-ricettiva, ma di sicuro non sarà mai più una discoteca.
Oggi, della discoteca abbandonata Etoile 54, rimane una dedica al “The circle Club”, associazione culturale musicale fondata dallo stesso Andrea Brughini, e un libro dove Andrea racconta la sua vita e il suo rapporto con il mondo della notte dal titolo “La mia maledetta vita”.
Addio, Etoile, è davvero un peccato non averti potuto salutare, almeno un’ultima volta.