LOCALITA’: PRATO SESIA
INAUGURAZIONE: anni 70
CHIUSURA: 2008

Forse una delle più grandi e famose della zona, la discoteca la pipa con i suoi quasi quarant’anni di storia ha fatto ballare piu generazioni di giovani. Inaugurata negli anni ’70 “La pipa” era un complesso sportivo che al suo massimo splendore, comprendeva il dancing, la piscina, un campo da calcetto, il campo da tennis e quattro campi da beach volley, occupando complessivamente una superficie di quasi 24mila metri quadrati. L’ultima stagione fu l’estate del 2008, quando la discoteca estiva aprì nel grande giardino con il nome di “Summer Cafè”, ma è tra gli anni ’70 e ’80 che raggiunge l’apice del successo con il nome storico “La Pipa”.

  • discoteca la pipa
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  • ingresso discoteca la pipa
GLI ANNI D’ORO

Gli anni erano quelli delle grandi band del momento, negli anni ha subito varie trasformazioni nel tentativo di sopravvivere alla concorrenza sempre più agguerrita fino a comprendere un ristorante con sala bingo.
Nonostante il fallimento della società proprietaria, il giudice fallimentare acconsentì all’apertura della piscina per l’estate 2009 date le buone condizioni e la funzione sociale che rappresentava per tutti gli abitanti della zona. Purtroppo però, due incendi dolosi distrussero parte dell’impianto e anche la piscina non riaprì piu. Quando la visitammo per l’ultima volta, nonostante gli anni di abbandono la discoteca La Pipa era ancora ben riconoscibile, e a differenza di molte altre l’ingresso, la pista da ballo e il bar ci sono sembrati ancora abbastanza intatti, mentre l’estero è completamente invaso dalla vegetazione.

  • piscina della discoteca la pipa
  • discoteca la pipa

Ad oggi, sei aste sono andate deserte. L’ultima nel 2018 avrebbe permesso a chiunque di comprare un pezzo di storia della Valsesia per 675mila euro.  Il comune stesso di Prato Sesia ha cercato di rilevare l’intera discoteca La Pipa, cercando di coinvolgere nel progetto anche i comuni limitrofi, per offrire ai propri cittadini un centro sportivo e di svago. Tuttavia l’impegno economico è stato giudicato troppo oneroso. Da allora, la struttura, tra il tempo e i vandali, ha perso ogni valore commerciale e il tribunale pare abbia stabilito che non abbia piu alcun valore di mercato e versa in uno stato di abbandono sempre piu completo.